LA FIN Y EL COMIENZO
07 Luglio 2012 Sabato Oggi é San Fermin. Alle 6.30 sono in strada con i miei zii, compagni di cammino. Primi km sotto la pioggerellina fino a Amenal (3 km) dove c'è un bar aperto e si fa la sospirata colazione. Tostada, latte e caffè e succo di arancia. La pioggia incessante aumenta d'intensità. Si cammina con la mente a Santiago, ormai prossima e, ai giorni trascorsi, alle emozioni provate, alle anime conosciute. Momenti di giubilo quando ci troviamo di fronte un monolito scolpito con il bordón (bastone), la calabaza e la veira che annuncia l'entrata nel Municipio di Santiago de Compostela. Ma siamo ancora lontani dalla città. Costeggiamo l'aeroporto e Dario e Cristina mi lasciano, perché vogliono prenotare un'auto a noleggio direttamente in aeroporto per lunedì e poi proseguiranno. L'auto gli servirà per tornare a San Jean Pied de Port dove hanno lasciato la loro auto. Un po' sono contento di questa scelta, ho bisogno di starmene un pochino per conto