7/2 Il freddo si sente... punge le orecchie scoperte... preferisco non indossare il cappello... é una bella giornata con cielo sereno; ci sono ancora i resti di una recente nevicata... la colazione è da leoni... mi sento come frastornato... Risveglio lento e calmo... la prima meta è la stazione dei treni... molte assonanze: treno, stazione, est, freddo, bellezze di ghiaccio, anche la lingua se vuoi...è quasi una sorta di preparazione alla prossima Transiberiana. Le donne non disdegnano di lanciare uno sguardo furtivo per poi abbassare il capo al primo incrocio di sguardi, qualcuna sentendoci conversare in italiano si spinge fino ad un "ciao"... ma non si è qui per fare conquiste amorose, bensì per un viaggio dentro...se stessi, la memoria...la libertà, la vita... la conoscenza. Da buon italiano, però, non disdegno di osservare queste bellezze nordiche, che sembra si siano vestite a caso, che indossano una compostezza a tratti spiazzante, adornate da due occhioni, quasi semp