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Visualizzazione dei post da agosto, 2018

La risposta alle domande

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10 Agosto 2018 Cattedrale di San Gerardo - Santuario di Fonti La sveglia di Don Federico é "delicata" come sempre, ho dormito con i vestiti che userò per il cammino di oggi fino al Santuario di Fonti.  Mi rendo conto che ho curato le vesciche a tutti e non mi sono accorto della mia formatasi su un dito del piede sinistro, scendo nel salone dove ho lasciato la mia borsa e curo anche me stesso.  Gli altri sono tutti a fare colazione, a me ne rimangono solo cinque di minuti; dolci fatti in casa e latte.  Iniziano le lodi mattutine e sbocciano i primi arrivi che si aggregheranno con noi fino a Roma.  Iniziamo tutti insieme una breve camminata fino a Piazza Crispi dove un pullman a due piani ci sta aspettando per portarci fino alla fontana di pazzano, nota località dove nasce il bivio per Tolve o Tricarico.  Ci avviamo tutti in un gran gruppone che ben presto si sfalda, io resto dietro per aiutare (se possibile) gli ultimi. Non tarderò molto a rendermi conto

Testa e piedi

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09 Agosto 2018 Monte Carmine - Lavangone - Monastero delle Clarisse - Potenza Cattedrale Una notte comoda dove ho dormito come un sasso, la sveglia l'abbiamo posticipata di mezz'ora.  Saliamo sul terrazzamento della struttura per le lodi mattutine.  Il risveglio dal monte Carmine è sempre emozionante.  Quasi come un obbligo le lodi mattutine, io che sono sempre controcorrente non tanto gradisco il dover fare, mentre appena sveglio non voglio assolutamente nemmeno che mi si parli figuriamoci che mi si dica di sbrigarmi; i miei bisogni primari non coincidono con il volere altrui, se mai preferisco pregare con i piedi e aggiungere qualcosa camminando.  La colazione con un bicchiere di latte e qualche fetta biscottata con marmellata, un paio di caffè ai più adulti.  Prima di partire, qualcuno mi chiede ancora di curargli le vesciche. Mentre sono li in camera a operare, vengo a più riprese richiamato, sembra non fosse il caso di medicare adesso.  Ovviamente p

Accoglienze lucane

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08 Agosto 2018 Baragiano Scalo - Ruoti - Avigliano - Monte Carmine  La sveglia me la da Don Federico e lo fa nel suo dolce modo rude, apre la porta e mi chiama con la dolcezza di un minatore.  La colazione di Don Luigi rispecchia a pieno la cena e tutta l'accoglienza.  Io stamane non mangio, prendo un tea al tiglio e un caffè al ginseng, ma quattro merendine le carico nello zaino lo stesso.  Ieri sera fuori, sul sagrato, ho bucato e disinfettato le vesciche a molti. Cerco di scherzare con tutti, soprattutto rompere il ghiaccio com i ragazzi e ragazze non della mia parrocchia.  C'è la coppietta di ventenni molto simpatici e gentili, lui studia ingegneria lei medicina, io li chiamo cip e ciop.  Dopo ieri sera Don Federico mi "punta", vuole parlare con me e quindi dopo l'avvio sulla Statale fatto in gruppo recitando il Rosario, noi due troviamo lo spazio e il tempo per dialogare, complice anche lo sfaldarsi del gruppo accentuato dall'inizi

Seconda tappa

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07 Agosto 2018 La sveglia è alle 5.30 e non scappa nemmeno un minuto, la colazione è pronta sulle tavolate, ciambelle di ogni tipo, latte e caffè.  Prepariamo gli zaini, alcuni maschietti sono svegli e operativi dalle 5.15, lodi mattutine e siamo pronti. Io evito le lodi per altri tipi di risveglio mattutino.  La t-shirt e lo slip lavati ieri sera sono ancora bagnati, l'umidità post temporale di ieri non ha aiutato, spille da balia e li attacco allo zaino, si asciugheranno in cammino. Forse.   Con noi, per questo tratto da Muro Lucano, ci sarà Don Ovidio parroco di Bella e un giovane che dovrebbe indicarci le strade. Dopo ieri c'è gran parte del gruppo che si fida di me e mi chiedono di parlare con il ragazzo-guida per decidere quale strada fare.  Siamo d'accordo, ovviamente, per scendere a Capodigiano, io ritengo che senza arrivare alla piazzetta prendiamo per Le Valanghe, per lui meglio un'altra strada un po' più lunga, perchè lui ritiene che la mi

Per mille strade

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Per mille strade 06 Agosto 2018 Il viaggio in Terra di Palestina con la sua estensione nel Regno di Giordania è ormai finito da un paio di settimane, ma è ancora forte in me la sua presenza.  Il tempo di rientrare in Italia che già sono pronto per un altro viaggio, un po' differente, più spirituale se vogliamo, ma con la compagnia che preferisco, ragazzi e ragazze adolescenti.  In occasione del Sinodo dei Giovani voluto dal Papa, con una ventina di giovani iniziamo un cammino per le strade della Basilicata. Insieme a noi un gruppo di diciassettenni dell'oratorio Don Bosco.  Il ritrovo per me è in casa famiglia dove mi aspettano i miei cari amici, Elena e Nicola, e alcuni dei ragazzi e delle ragazze che cammineranno con noi.    I giovani sono entusiasti e un po' spaventati non immaginando cosa li aspetterà. Ieri abbiamo fatto un incontro di preparazione, con gelato annesso, e abbiamo potuto costatare il loro stato d'animo.  Alle 8.35 carichiamo