SULLA VIA DI FRANCESCO


IN CAMMINO VERSO ASSISI
Venerdì 30/08/2013

Buongiorno!
Ore 6.00 è sveglia, fa freschino, siamo nel pieno delle foreste sacre. 
La colazione preparata da Martina è abbondante. 
Ci prepariamo, i calzini e le magliette che ho lavato ieri sera sono ancora umide, da attaccare allo zaino con le spille da balia. 

Oggi in Cammino con Marco...Martina ci porta a "conoscere" il castagno sacro.
Partiamo per Badia Patraglia, poi sosta con caffè a Biforco e timbro sulla Credenziale di rito.

Tappa più importante del Cammino: La Verna!

Qui San Francesco riceve le sacre stigmate. 
" Nel crudo sasso intra 
Tevere e Arno 
da Cristo prese l'ultimo sigillo 
che le sue membra due anni
portarono" (paradiso Canto XI vv. 106/108).

Sull' Eremo de La Verna, dopo due ore e mezzo di cammino, un fantastico bosco di faggi e l'ammirazione dell'imponente roccia, pranziamo con due salsiccine e un pezzo di focaccia. 
Visita dovuta pensando a San Francesco. 

Riprendiamo per Chiusi che sono già le 14.00; arriviamo alla vecchia fontana "Campari" e poco più in giù notiamo un'auto fermarsi poco avanti a noi, sulla statale che incroceremo. Da quell'auto scende una ragazza che corre verso di noi...ma è Martina, l'hospitalera di Camaldoli, che è in auto con Giordano, l'ideatore/responsabile di questo cammino. 
Ci ha riconosciuti e gli ha urlato di fermarsi.
Siamo tutti e tre molto contenti di esserci rincontrati e abbiamo anche l'occasione di conoscere Giordano, il quale ci fotografa, a me e Marco, per metterci sul sito internet ufficiale del cammino di Assisi. 
Dopo un po' ci salutiamo e riprendiamo l'ultimo pezzo di ben 12 km di strada asfaltata, saltando cosi l'Eremo di Casella con con il suo scollinamento. 

Arriviamo davanti al rifugio dei Pellegrini e facciamo subito la conoscenza di Alexandra, una ragazza Austriaca in Cammino...molto cordiale e molto bella. 
Nella struttura c'è la sig.ra Adria ad aspettarci, con lei inizio un finto senonché scherzoso battibecco sulla bruttezza della mia città. Lei ha la nuora di Potenza, l'ha visitata varie volte e... ritiene sia proprio brutta! 
Un grazie doveroso ai nostri Amministratori.

Facciamo anche la conoscenza di altri due Pellegrini di Castelfranco Veneto, siamo in 5.
Adria vi assegna una camera a testa con bagno privato e letto matrimoniale...un vero lusso!!!

Mentre mi sistemo le cose, mi lavo etc, Marco va a comprare la colazione per domani con gli altri Pellegrini. 
Alle 19.15 mi chiamano per andare a cenare, siamo tutti affamati. 
Li a cena stringiamo un po' confidenza e ci riempiamo di risate, complice la differenza linguistica di Alexandra Scistech e me e il mio compare che da ottimi italiani, nonchè meridionali, ........riempiamo la serata di allegria tra battute e tentativi di spiegare le cose italiane inspiegabili.

Stasera, nonostante il piede, sto davvero bene, complice anche una telefonata. 
C'è gente che ha un ascendente così forte su di te che può fare il bello e il cattivo tempo. Oggi mi ha donato serenità.

Il dopo cena prosegue davanti alle camere, tutti e 5 insieme, a bere una bottiglia di vino, presa da Marco, con cioccolata e pistacchi. 

Foto di rito e ...a domani.
Buona notte 
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è sempre bene guadagnarsi ciò di cui si vuol godere!








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