SULLA VIA DI FRANCESCO


IN CAMMINO VERSO ASSISI 
Giovedì 05/09/2013

Siamo a fine Pellegrinaggio...
decidiamo di alzarci con calma e di camminare con altrettanta calma...
ormai solo 16 km ci dividono dalla Basilica di San Francesco.

Salutiamo la cara Anna Rita che ci ha preparato dei panini con il salame! 
Ahi!!! 
Colazione in un bar-pasticceria napoletano e ci incamminiamo. 
Passano pochi kilometri e iniziamo a scollinare...l'ultima salita!

Io parto a razzo, lascio dietro tutti... un po' perché  ho voglia di finire la salita presto e un po' perché il mio corpo me lo permette. 
Salgo.
Su in cima mi fermo, sono sudato come poche volte in vita mia.
Fortunatamente era tutto il tratto alberato, così che il sole non si è fatto sentire molto come ieri.

Dalla cima vedo...Assisi!

Mi raggiungono gli altri mentre mi godo il panorama.
Ci fermiamo su panche di legno e mangiamo la cioccolata di Alexandra, ne ha sempre un po' dietro. 
Arriva anche Fabien, ci saluta ma non si ferma. 

Riprendiamo la discesa, lunga ma graduale, con gli occhi puntati alla Basilica Papale, che si fa sempre più grande man mano che ci avviciniamo alla città francescana.

Come quasi ogni giorno, nel mio peregrinare, mi fermo a raccogliere more o fichi o uva, come stamane.

Mentre mangio un grappolone di uva spunta fuori sulle mie mani un tagliaforbice, alla vista mi crolla il grappolo al suolo e... escono almeno otto o dieci vermetti.

Vabbè! Proseguiamo... io e Ale e poco più avanti i veneti.

Abbiamo terminato la discesa di via San Padre Pio, siamo al bivio, la Basilica è imponente sulle nostre teste, ancora un po'...
Santa Croce... passiamo un ponte... Eccola... l'ultima salita... due km e mezzo di ripida ascesa fino alla Porta di San Giacomo.

Ottimo passo per me e Davide...non vediamo più Alexandra e Stefano.

Salire è dura ma la voglia di arrivare al Santo è maggiore.

Eccoci!!!
Passiamo la Porta di San Giacomo.. siamo in città: A S S I S I

Iniziamo la breve discesetta che ci conduce di fronte alla Basilica Superiore.
Che Vista!

Ridiamo io e Davide e scendiamo fissando la facciata della Basilica.

Ci buttiamo sul bel prato di fronte alla Basilica Superiore dove delle siepi sono li a formare  un Tau (simbolo francescano) e la scritta PAX... togliamo gli scarponi e ci godiamo sole, vista e soddisfazione, fino all'arrivo di un giardiniere che ridendo ci dice "eh no!" avvisandoci che non si può calpestare il praticello.
Siamo stati pochi minuti ma ... era quello che ci serviva.

 Andiamo dinanzi al sagrato e facciamo le foto di rito. 
Il saluto al Santo Patrono d'Italia e io e Alexandra ci buttiamo in un bar per la dose di caffeina.
Troviamo Fabien che ci segue e dopo poco arrivano Stefano e Davide.  

Domani scaleremo il Monte Subasio per raccoglierci con noi stessi  nell'Eremo delle Carceri, faremo il giro delle sette chiese, conosceremo persone nuove e ritroverò Pellegrini vecchi, mi raccoglierò in preghiera e saluterò il Santo... 
... tornerò a casa un po' nuovo ma con le ferite vecchie ...
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PAX   ET   BONUM






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