MAROCCO... TERRA IMPERIALE
Viaggiare...
è sempre stato il pallino dell'Uomo...per sopravvivere, per peregrinare, per conoscere, per piacere, per dolore...
Il Marocco...un paese affascinante...sognare le mille e una notte, i suoi Imperi, la cultura ..........
La via commerciale che portava fino a Timbuctu in circa 52 giorni di cammino partendo da Rissani.
Il Marocco mi ha fatto sempre pensare al Deserto, alle pelli, al tea e ai datteri... e infatti in questa terra troverò tutto questo.
Mi butto ad est, Oujdà, Marocco orientale, confine con la non proprio amica Algeria. Città non abituata al turismo di massa con prezzi molto convenienti e quel sorriso che solo la terra d'Africa può donarti.
E' quasi rilassante girare per il souk di questa città che nulla ha a che vedere con le ben più note città Imperiali del paese.
Compro frutta secca, una teiera, un puff fatto di pelle di dromedario e mi faccio anche tagliare i capelli da un barbiere del posto.
Fuori dall'enorme mercato islamico sorseggio un rinfrescante, seppur caldo, tea con la foglia di menta...dall'alto di un palazzone mi godo un Marocco un pò più autentico prima di tuffarmi nelle acque del mediterraneo a Saidiia e girare le zone più vicine all'Atlante e al Sahara.
è sempre stato il pallino dell'Uomo...per sopravvivere, per peregrinare, per conoscere, per piacere, per dolore...
Il Marocco...un paese affascinante...sognare le mille e una notte, i suoi Imperi, la cultura ..........
La via commerciale che portava fino a Timbuctu in circa 52 giorni di cammino partendo da Rissani.
Il Marocco mi ha fatto sempre pensare al Deserto, alle pelli, al tea e ai datteri... e infatti in questa terra troverò tutto questo.
Mi butto ad est, Oujdà, Marocco orientale, confine con la non proprio amica Algeria. Città non abituata al turismo di massa con prezzi molto convenienti e quel sorriso che solo la terra d'Africa può donarti.
E' quasi rilassante girare per il souk di questa città che nulla ha a che vedere con le ben più note città Imperiali del paese.
Compro frutta secca, una teiera, un puff fatto di pelle di dromedario e mi faccio anche tagliare i capelli da un barbiere del posto.
Fuori dall'enorme mercato islamico sorseggio un rinfrescante, seppur caldo, tea con la foglia di menta...dall'alto di un palazzone mi godo un Marocco un pò più autentico prima di tuffarmi nelle acque del mediterraneo a Saidiia e girare le zone più vicine all'Atlante e al Sahara.
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