On the road verso Nord

Ormai ci risvegliamo il mattino a rilento. Oggi la colazione è minimal... siamo pieni. Altro che fare la fame.
Prepariamo un paio di panini con salmone norvegese e formaggio da portare con noi.

Ci tufferemo tra la natura norvegese verso Flam... Famosa cittadina sul fiordo di Aurlandsfjorden presa d'assalto dai crocieristi durante la stagione estiva.
Flam è famosa per la sua ferrovia, la Flamsbana, considerata tra le più belle paesaggisticamente parlando.

Come raggiungere Flam? 
Beh... Pensiamo al treno sulla linea Oslo - Bergen. 
Vai... Quanto costerà mai? 

650€ andata e ritorno!!! 
Seicentoooocinquantaaaaaa!!! 
Ma assolutamente no. Nein. 
Propongo di noleggiare anche qui in Norvegia un'auto. La proposta viene accettata e per tre giorni trovo una macchina 4x4 a soli 89€.

Quindi decidiamo di noleggiare nuovamente un'auto. Ci sembra il modo più libero e conveniente per girare.

Checkout in Hotel, dove chiediamo di tenere i nostri bagagli e una piacevole camminata tra le vie di Oslo per raggiungere l'agenzia per il nolo. 
Sbrighiamo le pratiche e anche qui la solerte norvegese non sembra molto sveglia a dir il vero. Bah. 
Chiavi in mano torniamo a riimpossessarci dei nostri bagagli e via sulla strada verso nord. 
Una strada che ho sempre sognato di affrontare in moto e che oggi mi ritrovo a percorrere su quattro ruote, tra fiordi, laghi e tanti alberi. La natura norvegese è differente da ciò a cui ci aveva abituati l'Islanda. Conifere ci accompagnano in questo ennesimo viaggio emozionante. 

In direzione nord affrontiamo casette con tetti spioventi con angolazioni sempre più ottuse. Spesso tocca percorrere tunnel molto lunghi, ampi e con la roccia in vista. 
La stanchezza inizia a farsi sentire e anche il bisogno di un bagno e, magari, un caffettino. 
Decidiamo di fermarci a Fregernes, sullo Strondafjorden. Paesello tipico e caruccio. Ci invita ad entrare un localino con tavolini fuori, nonostante il freddo, con plaid sulle sedie. 

Nel #cafeHusfliden ci accolgono due bionde donne e un ambiente carino, in vetrina molti biscotti e dolci. 
La signorotta tatuata parla parla parla, mentre ordiniamo da bere e, crepi l'avarizia, da mangiare. 
Tra informazioni su parchi naturalistici e che strada prendere oltre alla nostra E16, vi accomodiamo su un divano nella sala rivestita in legno che affaccia su strada. 
Al momento di pagare la signorotta ci regala un bustone con biscottoni tipici. "meglio regalarli a due viandanti che farli andare a male", dice. 
Ovviamente noi accettiamo sorridenti. 

Riprendiamo il cammino e incontriamo anche la neve... Oltre a lavori in corso. 
E qui ci capita per la prima volta quella che ci pare una stranezza, o quanto meno una cosa insolita. La safety car. 
Si. Un omino ti ferma, perché ci sono i lavori e bisogna procedere alternativamente con chi proviene di fronte e puoi ripartire quando una macchina dell'azienda che opera torna con la fila di auto nel senso opposto, fa inversione e si posiziona davanti alla tua di fila e devi seguirla. 
In pratica quest'auto fa da staffetta e, credetemi, in tanto mondo che ho visitato questa è la prima volta che vedo una cosa del genere. 
Quando aumenta il dislivello dopo Borgund troviamo anche un po' di gelo e ghiaccio sulla strada. Manca poco e saremo a Flam. 

All'incrocio a sinistra, un piccolo borgo posizionato su una vallata creata dalle acque, il fiordo a fare da specchio e li... Di fronte a noi la ferrovia. 
È ormai buio, qui alle 18 già finisce il giorno, e andiamo al Marina Flam, dove abbiamo prenotato un piccolo appartamento. 
La sorpresa non è tanto il mini appartamento (nemmeno tanto mini) che è spettacolare, caldo, comfortevole, quanto la posizione strategica e invidiabile. Appena fuori alla terrazza un mini porticciolo per piccole imbarcazioni. 

Un caffè e una tisana con il bollitore sempre pronto, anche se in Norvegia non è come in Islanda e questa differenza oltre a notarla la subiamo un po'. Iceland in my heart. 
Anche stasera, nonostante il ristorante adiacente, noi ci facciamo la pasta con il pesto... Giusto 1 kg per due persone. Tanto per gradire. 

Puliti e con la panzotta piena andiamo a riposare... Domattina la Flamsbana ci aspetta alle 8.25.

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